Commento in vista del meeting BCE
Le pressioni inflazionistiche rimangono elevate e il Consiglio direttivo mira a portare rapidamente i tassi di riferimento in territorio neutrale. Riteniamo che la
Le pressioni inflazionistiche rimangono elevate e il Consiglio direttivo mira a portare rapidamente i tassi di riferimento in territorio neutrale. Riteniamo che la
Si condivide il commento in seguito agli incontri annuali del Fondo Monetario Internazionale che analizza la situazione macro a livello globale, le prospettive e i rischi per i mercati obbligazionari, il dollaro e gli emergenti.
Il piano dell’OPEC+ per ridurre la produzione di petrolio complica le prospettive economiche, inflazionistiche e geopolitiche globali e probabilmente porterà a un aumento dei prezzi delle principali materie prime.
Le prospettive cicliche restano sfidanti, ma crediamo che gli alti rendimenti rafforzino le argomentazioni a favore degli investimenti in obbligazioni.
Il rapporto sull’occupazione USA si è avvicinato alle aspettative previste del consenso come mai nella storia recente.
Data la crescente possibilità di un rallentamento dell’economia statunitense causata da una Federal Reserve più aggressiva, rispetto al passato, l’interventismo fiscale è finito
Sono ormai lontani i tempi in cui le banche centrali muovevano i tassi solo con incrementi di 25 punti base. La scorsa settimana sia la Banca Centrale Europea che la Banca del Canada hanno aumentato i tassi ufficiali di 75 punti base, seguendo le orme della Federal Reserve con due aumenti da 75 punti base a giugno e luglio.
Tutta l’attenzione sarà rivolta al rapporto CPI di oggi ma, a meno che non ci sia una sorpresa sostanziale al ribasso, dubitiamo che cambi le prospettive di un altro aumento di 75 pb del tasso sui Fed Funds alla riunione del FOMC di settembre.
Inflazione, tutti la temono, tanti ne parlano pochi ne comprendono le implicazioni più profonde. Un termine che si rispecchia nella vita di tutti
L’ex Vicepresidente del Board of Governors del Federal Reserve System, rientrerà in PIMCO. Richard Clarida, nuovo Managing Director e Global Economic Advisor, un ruolo simile a quello ricoperto durante i suoi precedenti 12 anni in
PIMCO. Entrerà in PIMCO in ottobre e sarà basato nella sede di New York.
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