Obbligazioni in un portafoglio: che ruolo hanno?

Questo perché le aziende sono state in grado di emettere obbligazioni con scadenze maggiori per fissare un rendimento inferiore più a lungo e la domanda è stata solida, grazie all’ampia liquidità sul mercato.
Federal Reserve

L’investimento nel reddito fisso ha perso la sua attrattiva per molti investitori, in un contesto in cui l’inflazione minaccia i mercati obbligazionari, le banche centrali alzano i tassi di interesse e i rendimenti sono relativamente scarsi. Alla luce di questo, è il momento ideale per tornare a chiedersi: perché investire nel reddito fisso?

Flavio Carpenzano, Investment Director per il Reddito Fisso di Capital Group
Flavio Carpenzano, Investment Director per il Reddito Fisso di Capital Group

Nei momenti di incertezza e volatilità più intensa, è importante fermarsi e riflettere sul ruolo basilare del reddito fisso e sul suo impatto complessivo sull’allocazione del portafoglio. Se da un lato l’obiettivo primario dell’investimento azionario è la crescita del capitale, il reddito fisso svolge quattro ruoli chiave all’interno di un portafoglio: conservazione del capitale, generazione di reddito, protezione dall’inflazione e diversificazione rispetto alle azioni. Per un investitore obbligazionario è cruciale prestare attenzione al ritorno del capitale piuttosto che al ritorno sul capitale.

Come accennato sopra, le obbligazioni hanno quattro ruoli chiave:

  1. Conservazione del capitale
  2. Diversificazione rispetto alle azioni
  3. Reddito
  4. Protezione dall’inflazione

1. I Titoli di Stato di qualità elevata offrono copertura dai rischi di coda e potenziale protezione dai ribassi.

Gli investitori hanno sempre utilizzato il reddito fisso a scopo di protezione nelle fasi ribassiste del mercato azionario. Di recente, tuttavia, la correlazione tra i mercati azionari e obbligazionari è aumentata, e molti hanno iniziato a mettere in dubbio il ruolo del reddito fisso in un portafoglio. Pur prendendo atto che ci sono stati periodi di correlazione positiva tra le due asset class, se adottiamo una prospettiva a lungo termine è più frequente che l’azionario e i titoli di Stato di qualità elevata evidenzino una correlazione negativa. Per questo, incrementare l’allocazione al reddito fisso in un portafoglio può aiutare a mitigare il rischio di ribasso.

Gli eventi estremi sono generalmente difficili da prevedere, pertanto una componente di protezione da tali eventi può essere preziosa in un portafoglio diversificato. Nei periodi di stress del mercato caratterizzati da ampie correzioni dell’azionario, i titoli di Stato di qualità elevata e in particolare quelli con scadenza più lunga hanno continuato a fornire una reale protezione dai ribassi, anche con rendimenti molto ridotti o negativi come quelli registrati in Europa.

Le obbligazioni corporate investment grade possono essere considerate la nuova asset class core, non solo perché offrono un rendimento potenzialmente più elevato rispetto ai titoli di Stato di qualità elevata, ma anche perché la struttura del mercato è leggermente cambiata. La duration dell’indice corporate investment grade globale è aumentata del 30% circa nell’ultimo decennio (cfr. grafico sotto). Questo perché le aziende sono state in grado di emettere obbligazioni con scadenze maggiori per fissare un rendimento inferiore più a lungo e la domanda è stata solida, grazie all’ampia liquidità sul mercato.

Per questo motivo le obbligazioni corporate investment grade possono avere diversi ruoli. Da un lato possono offrire reddito, perché hanno un rendimento più elevato rispetto ai titoli di Stato core, e dall’altro hanno ancora una duration relativamente lunga (aumentata di recente, come accennato sopra), che può offrire una protezione dai ribassi.

2. Reddito

Diversamente dalle azioni, le obbligazioni generano flussi di reddito certi e prevedibili sotto forma di cedole pagate agli investitori fintanto che l’emittente è solvente. Mentre il rendimento varia al variare del prezzo, le cedole delle obbligazioni a tasso fisso normalmente non cambiano. Per questo motivo i fondi obbligazionari possono offrire un reddito e le obbligazioni con rendimento più elevato sono generalmente associate a un rischio di credito/liquidità maggiore. La domanda di reddito rimarrà probabilmente solida, considerando l’invecchiamento della popolazione e la necessità di un reddito stabile nella fase del pensionamento. Questo fenomeno potrebbe mantenere i tassi relativamente ancorati nel lungo periodo.

I mercati high yield ed emergenti rimangono tra le poche opportunità di investimento nel reddito fisso che sono state capaci di produrre, in alcune situazioni, rendimenti reali positivi in questo contesto di inflazione persistentemente elevata.

3. Protezione dall’inflazione

In uno scenario di inflazione moderatamente più elevata, sostenuta da una crescita più solida, le obbligazioni più sicure più sensibili ai tassi di interesse, come i Treasury statunitensi, tendenzialmente sono più penalizzate nel breve termine. Tuttavia, altri segmenti del reddito fisso, come obbligazioni indicizzate all’inflazione e obbligazioni investment grade e obbligazioni high yield, tendono a conseguire una buona performance in uno scenario economico migliore. Lo abbiamo visto l’anno scorso con l’inflazione negli Stati Uniti che è aumentata rapidamente e significativamente, i mercati dei titoli protetti dall’inflazione high yield e del Tesoro USA hanno entrambi registrato rendimenti totali e in eccesso positivi da un anno all’altro.

La volatilità più elevata, la normalizzazione della politica monetaria e l’acutizzarsi del rischio geopolitico possono rendere opportuno un approccio flessibile e attivo all’investimento: in altre parole, costruire un portafoglio con una prospettiva olistica focalizzandosi su tutti i fattori di rischio e sulla loro correlazione, con un’allocazione basata sul contesto macroeconomico. Tuttavia, un approccio flessibile al reddito fisso core deve essere gestito in maniera efficace per evitare di assumersi un rischio eccessivo, che potrebbe tradursi in un portafoglio sbilanciato fortemente correlato al mercato azionario.

Il contesto di rendimenti persistentemente ridotti e le aspettative di una limitata crescita globale rappresentano una sfida per gli investitori. Secondo molti, l’esposizione tradizionale al reddito fisso globale dovrebbe rendere di più per ottimizzare i risultati, ma la ricerca del rendimento può aumentare il rischio.

Capire in che modo combinare tra loro le asset class è fondamentale per generare solidi risultati d’investimento rettificati per il rischio. Quando si introducono in un portafoglio obbligazioni high yield, i rendimenti aumentano, ma anche i rischi di perdita. Riuscendo a combinare questa esposizione con una posizione che presenta una correlazione negativa ed evidenzia preferibilmente un profilo di payoff asimmetrico, possiamo riuscire a creare un profilo di rendimento più lineare per i nostri clienti.

Commento a cura di Flavio Carpenzano, Investment Director per il Reddito Fisso di Capital Group.

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