Obbligazioni in prima fila: cosa preferire oggi
L’economia globale sta attraversando un momento difficile e particolare. Le prospettive economiche e le valutazioni sui mercati attualmente fanno pendere l’ago della bilancia
L’economia globale sta attraversando un momento difficile e particolare. Le prospettive economiche e le valutazioni sui mercati attualmente fanno pendere l’ago della bilancia
Nelle scorse settimane i rendimenti dei Treasury statunitensi sono saliti ancora, registrando quattro aumenti settimanali consecutivo, la serie più lunga da ottobre. La curva a 2 anni/10 anni ha toccato un nuovo minimo da 42 anni a -92 punti base.
Il 2022 è stato un anno difficile per l’obbligazionario e il comparto corporate dei mercati emergenti non ha fatto eccezione. Nel 2023, la nostra view su questa asset class è più costruttiva e cercheremo di selezionare i titoli giusti per comporre un portafoglio solido e ben posizionato.
Dato che al momento il mercato è concentrato maggiormente sulle obbligazioni, non sorprende che i rischi di credito e d’insolvenza siano tra le preoccupazioni di molti investitori in obbligazioni convertibili, eppure le condizioni di credito nell’universo delle convertibili sembrano generalmente favorevoli.
Il consenso attuale non spinge all’ottimismo, ma se la storia ci insegna qualcosa è che nulla è mai definitivo. Quali sono dunque i possibili eventi – positivi e negativi – che potrebbero sovvertire questi scenari centrali?
I mercati obbligazionari hanno avuto un anno difficile nel 2022, con la Federal Reserve statunitense che ha bruscamente aumentato i tassi d’interesse per contrastare l’inflazione. Con la fine dei rialzi dei tassi in vista, gli investitori potrebbero chiedersi se la volatilità possa essere sostituita con una relativa tranquillità in questo nuovo anno.
I rendimenti obbligazionari sono tornati, ma con una differenza. Se l’aumento dei tassi è un tema che i mercati hanno già visto, questa volta il ritmo differente potrebbe cambiare completamente il risultato. La selettività sarà cruciale.
Nel 2022 i rendimenti obbligazionari sono saliti bruscamente a causa del rialzo dei tassi d’interesse attuato dalla Federal Reserve e da altre banche centrali nel tentativo di contenere l’inflazione.
Il debito subordinato offre una buona prospettiva di rendimento con emittenti solidi, ma è anche soggetto a una certa volatilità dei prezzi a seconda delle condizioni di mercato e questo accade in entrambi i sensi.
I rischi di recessione sono in aumento e le prospettive d’inflazione sono alquanto sfidanti. Tuttavia, il mercato delle obbligazioni americane e quello del credito europeo offrono già un valore molto interessante.
Non perdere le notizie che contano per gli investimenti. Registrati alla nostra newsletter.
NewAssetManagement.it è il sito collegato a Asset Managment testata giornalistica registrata al n. 184 il 09/06/2017 nel Registro Stampa del Tribunale di Milano.
Non perdere le notizie che contano per gli investimenti.
Registrati alla nostra newsletter.