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Evoluzione del Ftse Mib: prossimi ribassi previsti

Il Ftse Mib ha registrato nuovi massimi di periodo, ma successivamente ha mostrato un rallentamento significativo. Cosa si può dedurre da ciò? È possibile che ci troviamo solo all’inizio di una correzione più ampia?

Andamento del Ftse Mib

Il future sul Ftse Mib ha recentemente evidenziato un gap di poco più di 500 punti rispetto all’indice di riferimento, superando temporaneamente l’area dei 34.300 punti nell’intraday di ieri, per poi ritracciare. Attualmente, sembra probabile un movimento verso il prossimo livello di supporto a 33.600 punti, e in caso di ulteriori ribassi, potremmo assistere a un’inversione verso l’area di 33.350 punti.

Se questi livelli di supporto non dovessero reggere, potrebbe essere probabile un ulteriore ribasso verso i 33.200 punti, livello chiave che potrebbe determinare l’andamento futuro del mercato, con la possibilità di una risalita o di un ulteriore calo verso i 30.000 punti.

Analisi dei Titoli: Bper Banca e Banco BPM

Bper Banca ha recentemente raggiunto il massimo a 4,42 euro, una zona di resistenza significativa. Un’eventuale mancata rottura al rialzo di questo livello potrebbe portare il titolo verso il supporto a 4,2 euro e successivamente a 3,89 euro.

Per quanto riguarda Banco BPM, nonostante abbia recentemente toccato il massimo di periodo intorno ai 6,35 euro, sta mostrando segnali di possibile inversione, con una shooting star che potrebbe indicare un ritorno verso l’area di 6 euro e successivamente verso i 5,58 euro.

Analisi di Azimut, STM e Stellantis

Azimut ha incontrato una forte resistenza nell’area compresa tra i 26,3 e i 25,8 euro. Attualmente, il titolo deve trovare supporto intorno ai livelli di 22,16 euro e 21 euro. In alternativa, potrebbe tentare una fase di recupero, ma potrebbe essere soggetto a vendite nel caso di ritorni nell’area di 25,5/26 euro.

STM presenta una resistenza chiave nell’area tra i 42,5 e i 43 euro. In caso di mancata rottura al rialzo, potrebbe dirigere verso il supporto a 39,8 euro e successivamente verso i 35,5/35 euro.

Stellantis ha incontrato resistenza intorno ai 26,8 euro e potrebbe ritracciare verso i 24,5 euro e successivamente i 23,8 euro. Dato il recente trend al rialzo, è consigliabile cautela, in quanto potrebbero verificarsi prese di profitto significative.

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