Il presente certificato Athena Premium Memoria è emesso da BNP Paribas a partire dal 31 luglio 2023 con ISIN XS2523684004 sulla base dei titoli Exxon Mobil, Shell PLC e Total Energies.
Si tratta di un certificato a valore mobiliare classificato come Athena Premium memoria, i cui rendimenti sono derivati dall’andamento dei titoli sottostanti.
In questa analisi vedremo come è strutturato il certificato, in che modo si lega ai titoli sottostanti, come genera i propri rendimenti e quali sono i possibili rischi ad esso connessi.
Indice dei contenuti
Panoramica su Exxon, Shell e Total
Il certificato si fonda su un paniere di titoli legati al settore energetico e petrolifero, per essere precisi, i sottostanti che compongono il paniere sono Exxon Mobil Corp, con ISIN US30231G1022, Shell PLC con ISIN GB00BP6MXD84 e TotalEnergies SE con ISIN FR0000120271.
Exxon Mobil Corp nota più semplicemente come Exxon Mobil è una delle principali compagnie petrolifere statunitensi, ed opera in tutto il mondo con i marchi Exxon, Esso e Mobil. La compagnia nasce dalla fusione di Exxon e Mobil avvenuta nel 1999 e ad oggi controlla diverse compagnie e società sussidiarie tra cui Esso, Exxon, Mobil, Area Energy, Sea River Maritime, Superior Oil co, Vacuum oil co e XTO, inoltre partecipa al capitale di Imperial Oil con una quota del 69,9% e di Syncrude con una quota del 25%.
Exxon Mobil Corp è quotata in borsa, presso il NYSE con un capitale di mercato di 431 miliardi di dollari e le sue azioni hanno un valore medio, su base annua, che oscilla tra 83 e 119 dollari.
Shell PLC , nota più semplicemente come Shell, è una delle principali compagnie petrolifere britanniche. Shell è quotata in borsa presso la borsa di Londra e l’indice Euronext, con un capitale di mercato di 157,99 miliardi di sterline e le sue azioni hanno un valore medio, su base annua, che oscilla tra 2.093 e 2.613 sterline.
TotalEnergies, nota più semplicemente come Total, è una delle principali compagnie petrolifere francesi ed è quotata in borsa presso l’indice Euronext di parigi, la borsa italiana ed il NYSE, con un capitale di mercato di circa 137 miliardi di euro, le cui azioni hanno un valore medio che oscilla tra 46 e 60 euro.
Exxon, Shell e Total, insieme a British Petroleum, sono le quattro compagnie petrolifere più grandi al mondo.
Elementi chiave del certificato
Questo certificato finanziario basato su titoli petroliferi è emesso da BNP Paribas a partire dal 31 luglio 2023 ed ha scadenza prefissata al 27 luglio 2027 con un prezzo fisso di 100€.
Trattandosi di un titolo derivato, i suoi rendimenti dipendono dall’andamento dei titoli sottostanti, per questo motivo, l’emittente ha indicato per questo certificato una serie di date di osservazione finalizzate a valutare l’importo ed eventualmente assegnare premi. Ha inoltre indicato una data di osservazione iniziale, precedente l’emissione del certificato che fissa il valore dei titoli sottostanti alla data del 25 luglio 2023.
Sulla base del valore di riferimento iniziale, registrato il 25 luglio, il certificato fissa la propria barriera e la barriera per il versamento dei premi condizionati al 60% dell’importo iniziale.
| Titolo | ISIN | Fixing iniziale | Barriera | Barriera premi condizionati |
| Exxon | US30231G1022 | 105,68 | 63,408 | 63,408 |
| Shell | GB00BP6MXD84 | 28,40 | 17,04 | 17,04 |
| Total | FR0000120271 | 54,34 | 32,604 | 32,604 |
Il Fixing iniziale corrisponde al valore dei titoli alla chiusura del mercato di riferimento alla data di osservazione iniziale.
I rendimenti di questo certificato, come anticipato, dipendono dall’andamento dei titoli sottostanti, il certificato infatti fissa una serie di date di osservazione, con cadenza trimestrale a partire dal 20 ottobre 2023 fino al 20 luglio 2027.
Il certificato prevede anche opzioni di liquidazione anticipate attraverso osservazioni periodiche con cadenza trimestrale a partire dal 22 luglio 2024, fino al 20 aprile 2027, ciò significa che.
Rendimenti del certificato
Come anticipato nel paragrafo precedente, i rendimenti di questo certificato dipendono dall’andamento dei titoli sottostanti che, alle varie date di osservazione per il pagamento degli importi condizionati e alla data di osservazione finale, vengono comparati con il rispettivo valore di riferimento iniziale e se sono soddisfatte determinate condizioni allora viene erogato un importo pari all’1,95% dell’importo nozionale.
Nel caso in cui le condizioni non sono soddisfatte tuttavia, l’importo non viene perso ma è sommato all’importo successivo.
Per essere più precisi, alle singole date di osservazione per la valutazione dei premi condizionati, il valore corrente dei tre titoli sottostanti è comparato al fixing iniziale e se tale valore è uguale o maggiore alla barriera per il versamento dei premi condizionati, fissato al 60% del valore di riferimento iniziale, allora, il certificato paga il proprio premio.
Liquidazione del certificato
La liquidazione per questo certificato può avvenire in due diverse modalità, con liquidazione alla scadenza o con liquidazione anticipata.
La liquidazione anticipata prevede due diversi scenari, ovvero la liquidazione anticipata automatica, che si verifica nel caso in cui, ad una delle date di valutazione dell’importo per la liquidazione anticipata, il prezzo corrente di tutti e tre i titoli sottostanti è maggiore o uguale al 100% del valore di riferimento iniziale. In questo caso il certificato viene liquidato con l’importo massimo previsto.
La liquidazione anticipata può tuttavia essere anche su base volontaria, in qualunque momento infatti, il sottoscrittore può richiedere di disinvestire il proprio capitale richiedendo una liquidazione anticipata. In quel caso l’importo di liquidazione sarà determinato dal valore corrente dei titoli sottostanti, sarà inoltre applicato un costo di uscita dello 0,5%.
Nel caso in cui il certificato non è liquidato anticipatamente invece, verrà liquidato alla data di scadenza con un importo dipendente dall’andamento dei titoli sottostanti.
Alla data di valutazione dell’importo di liquidazione il valore dei tre titoli sottostanti verrà comparato al fixing iniziale e se sarà pari o superiore alla barriera, come per i premi condizionati, verrà liquidato con l’importo massimo previsto.
In caso contrario, se uno o più titoli sottostanti dovessero riportare un valore inferiore alla barriera, si verificherà quello che è definito evento barriera.
In caso di evento barriera l’importo di liquidazione verrà calcolato in funzione della performance del titolo sottostante più distante, in negativo, dalla barriera. In questo caso può verificarsi una perdita parziale o totale del capitale investito.
Costi applicati
L’emittente ha fissato per questo certificato alcuni costi fissi, per essere più precisi, il certificato prevede un costo di ingresso pari al 6,55% dell’importo nozionale, già incluso nel costo di acquisto, ed un costo di uscita dello 0,05% dell’importo nozionale che è applicato solo in caso di disinvestimento. In altri termini, il costo di uscita non è applicato in caso di liquidazione alla scadenza o liquidazione anticipata.
Costo di ingresso e costo di uscita sono i soli costi applicati da BNP Paribass, tuttavia, eventuali rivenditori potrebbero aggiungere dei costi aggiuntivi.
Livello di rischio
Come ogni certificato finanziario, il presente certificato su Exxon, Shell e Total presenta un proprio livello di rischio e l’emittente BNP Paribas ha indicato per questo certificato un livello di rischio medio alto corrispondente a 5 su una scala da 1 a 7 dove 1 rappresenta il livello di rischio minore e 7 il livello di rischio maggiore.
Per semplificare la comprensione dei rischi legati a questo certificato, l’emittente ha prodotto una serie di simulazioni sulla base di un investimento ipotetico di 10.000€ e disinvestimento dopo 1 giorno di calendario. Nel fare ciò ha elaborato quattro possibili scenari definiti come Stress, Sfavorevole, Moderato e Favorevole.
| Scenario | Rendimento a 1 anno | Rendimento |
| Stress | 281€ | 777€ |
| Sfavorevole | 5.874€ | 3.725€ |
| Moderato | 10.780€ | |
| Favorevole | 9.756€ | 13.120€ |
Come è possibile osservare, le stime effettuate dall’emittente per i vari scenari a distanza di un anno e alla scadenza, mostrano solo scenari su 8 in cui il certificato produce rendimenti positivi, ovvero in caso di liquidazione alla scadenza per gli scenari moderato e favorevole. In tutti gli altri casi, le probabilità di una perdita parziale o totale del capitale investito, sono molto alte.
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