Cash Collect BNP Paribas: Carnival, Easyjet, Airbnb

Il Certificate Cash Collect BNP Paribas, lega il suo il meccanismo finanziario all’andamento di un paniere di tre titoli quotati nel mercato statunitense.
Cash Collect BNP Paribas

Il Certificate Cash Collect BNP Paribas, lega il suo il meccanismo finanziario all’andamento di un paniere di tre titoli quotati nel mercato statunitense.

Il Certificate qui analizzato lega il suo il meccanismo finanziario all’andamento di un paniere di tre titoli quotati nel mercato statunitense. Si tratta di Carnival (CCL), ISIN PA1436583006, quotato al New York Stock Exchange, Easyjet (EZJ), ISIN GB00B7KR2P84, quotato al London Stock Exchange e Airbnb (ABNB), ISIN US0090661010, quotato al Nasdaq. La struttura del Certificato è collegata all’andamento delle quotazioni dei titoli azionari sottostanti. Analizziamo l’attuale azione dei prezzi ad essi relativa.  

Carnival

Dopo il massimo del gennaio 2018 a 72,70 dollari per azione, il titolo è scivolato in un trend negativo, accentuato con il sell-off del febbraio 2020 dovuto allo scoppio della pandemia. Dopo una ripresa che ha portato i prezzi a 31,52 dollari, post pandemia nel giugno 2021, i prezzi si trovano di nuovo in trend discendente, a circa 14 dollari, vicino all’area di supporto dei 12-11 dollari circa. La barriera per questo titolo, posta a 9,255 appare vicino ai minimi 2020, 7,80 dollari, livello Covid.

Easyjet

Il grafico settimanale del titolo evidenzia un trend negativo in lenta formazione, culminante nel marzo 2020 con un minimo di 345,2. Dopo la reazione a 921 circa, fatta registrare nel maggio del 2021, il trend ha ripreso la fase negativa. I prezzi si trovano attualmente in area 500. Il livello barriera, a 276,20, appare piuttosto al di sotto del minimo pandemico.

Airbnb

Quotato per la prima volta sul Mercato Nasdaq nel dicembre 2020, il titolo ha registrato un massimo 219,94 nel febbraio 2021 per poi ridiscendere in area 130-129 dollari circa, rappresentando un importante livello di supporto. Ad un nuovo trend intermedio positivo, con un picco a 212,58 dollari, è seguita nuovamente una fase negativa che ha portato i prezzi a violare il supporto a 130-120 dollari. Attualmente i prezzi oscillano intorno a 117 dollari circa, distanti poco più del 30% dal livello barriera posto a 80,055 dollari.

Caratteristiche dei Certificati Memory Cash Collect

I Cash Collect, in generale, si caratterizzano per il pagamento di un flusso periodico subordinato all’avverarsi di determinate condizioni. La protezione del capitale è condizionata, subordinata cioè alla condizione che a scadenza il livello del sottostante sia superiore a un livello barriera predefinito. Nella fattispecie, il Memory Cash collect qui proposto si caratterizza per il pagamento di un Premio fisso per 12 mesi, indipendentemente dall’andamento dei sottostanti e, a partire dal 13mo mese fino a scadenza, il pagamento del Premio viene pagato solo all’avverarsi di determinate condizioni. I Premi non pagati non si perdono, ma si accumulano e verranno pagati cumulativamente in una delle date successive all’avveramento delle condizioni di seguito illustrate (Effetto Memoria). 

Strategie operative

Analizziamo quindi più da vicino il meccanismo finanziario di operatività del Certificato. Innanzitutto i dati tecnici di emissione.

Emesso in data 19 aprile 2022, con data di Strike (momento di Rilevazione iniziale del valore dei Sottostanti) 12 aprile 2022. Data di valutazione dell’Importo di Liquidazione (Data di Liquidazione) per la rilevazione dei Valori dei Sottostanti in relazione alle Condizioni fissate nel Certificato, fissata al 14 aprile 2025 e Data di Rimborso il 23 aprile 2025. Codice ISIN NLBNPIT1AJC8, quotazione Sedex, Prezzo di emissione Euro 100, Importo Nozionale (per Certificato) Euro 100, La Valuta del prodotto è l’Euro. Il prodotto non comporta quindi rischi di cambio. Nel momento in cui si scrive la quotazione del Certificato è di Euro 87,40 (Denaro) e 88,40 (Lettera).

Il Certificato è una proposizione moderatamente rialzista in relazione all’andamento dei titoli che compongono il Paniere. L’investitore assume che nessuna delle azioni scenda oltre il Livello Barriera e, nello stesso tempo, entro la data di scadenza, non superino il Valore Iniziale (Strike).

Illustriamo innanzitutto gli elementi fondamentali di riferimento dei valori delle Azioni Sottostanti che costituiscono il Paniere:

Titolo – Valore Iniziale – Livello Barriera

Easyjet – 552,40 GBX – 276,2 GBX (50%)

Carnival – 18,51 $ – 9,255 $ (50%)

Airbnb – 160,11 $ – 80,055 $ (50%)

Il Premio, Fisso e Condizionato, è pari all’1,30% dell’Importo Nozionale.

La prima Data di pagamento del Premio è fissata al 19 maggio 2022 e per quel mese e per gli undici mesi successivi, vale a dire fino al 19 aprile 2023, il Premio viene pagato Fisso, cioè indipendentemente dall’andamento dei Sottostanti del Paniere. A partire dal tredicesimo mese, vale a dire dalla Data di Valutazione del 12 maggio 2023 e fino alla Data di Liquidazione fissata al 14 aprile 2025, il pagamento del Premio è sottoposto alle seguenti Condizioni (Premio Condizionato):

  • se alla Data di Valutazione il prezzo di chiusura di ciascun Sottostante è pari o superiore al Livello Barriera, il Premio viene versato (sette giorni dopo la Data di Valutazione). Si noti bene: i titoli costituenti il Paniere devono soddisfare la Condizione congiuntamente, tutti e tre insieme;
  • se, alla Data di Valutazione, anche una sola delle tre Azioni dovesse essere inferiore al valore fissato dal Livello Barriera (Evento Barriera), il Premio non viene pagato. Tuttavia, esso non è perso definitivamente. Tutti i Premi Condizionati non versati si accumuleranno e saranno versati se la Condizione del Premio Condizionato verrà soddisfatta in una delle Date di Valutazione successive;
  • se, a qualsiasi Data di Valutazione, il prezzo di chiusura di ogni Sottostante, sempre congiuntamente, è pari o superiore al Prezzo di Riferimento Iniziale, il Certificato verrà liquidato anticipatamente e l’investitore riceverà, per ogni Certificato, un importo corrispondente all’Importo Nozionale, oltre al Premio mensile e gli eventuali Premi Condizionati non pagati precedentemente;
  • alla Data di Liquidazione, qualora il Certificato non sia scaduto anticipatamente e non si sia verificato un Evento Barriera, l’investitore riceverà un pagamento in contanti pari all’Importo Nozionale, oltre il Premio Condizionato. Se si fosse verificato un Evento Barriera, il pagamento sarà pari all’Importo Nozionale meno un importo commisurato alla Performance del Sottostante con la Performance peggiore. In questo caso l’investitore potrebbe incorrere in una perdita parziale o totale del capitale investito.

La Performance del Sottostante viene calcolata come segue:

(Prezzo Finale Sottostante Peggiore – Strike) / Strike

Se, a qualsiasi Data di Valutazione dell’Importo di Liquidazione Anticipato, il prezzo di chiusura di ogni Sottostante è pari o superiore al 100% del relativo Prezzo di Riferimento Iniziale (Strike), il prodotto sarà liquidato alla corrispondente Data di Scadenza Anticipata. L’investitore riceverà un importo pari all’Importo Nozionale.

Indicatore di Rischio

L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Per questo certificato il livello di rischio è pari a 6, la seconda classe di rischio più alta in una scala da 1 a 7.

Da sapere prima di investire

Rischio di cambio. Il Certificato è dotato di opzione Quanto che lo rende immune dall’oscillazione del cambio tra euro e la valuta di denominazione del Sottostante.

Rischio di credito sull’Emittente.  I certificati espongono l’investitore al rischio di credito sull’Emittente, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In” e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.

Capitale iniziale non garantito. In caso di variazione negativa del sottostante superiore al livello della Barriera o nel caso di insolvenza dell’emittente, non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito.

Importo a scadenza. L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui alla scadenza il Prezzo di Riferimento dell’azione sottostante con la Performance peggiore risultasse inferiore a quello corrispondente alla Barriera.

Dividendi. Ai possessori dei certificati non sono riconosciuti gli eventuali dividendi distribuiti dall’azione sottostante e non hanno alcun diritto ulteriore derivante dal possesso dell’azione stessa (per esempio i diritti di voto).

Fiscalità. I redditi derivanti da certificati di investimento sono soggetti ad una tassazione pari al 26%. Questo valore viene calcolato sia sui profitti derivanti da vendita (o rimborso) del certificato ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto sia sull’importo delle cedole eventualmente staccate dal prodotto finanziario durante la sua vita. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli.


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