Airbag Cash Collect su Meta Platforms Netflix Tesla
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Airbag Cash Collect con Effetto Memoria Worst of Autocallable Quanto su Meta Platforms, Netflix, Tesla

Il Certificato Airbag Cash Collect con Effetto Memoria Worst of Autocallable Quanto analizzato lega la sua struttura di funzionamento all’andamento delle quotazioni del Paniere di azioni costituito dai titoli azionari su Meta, Platforms, Netflix, Tesla, tutti quotati al NASDAQ di New York.

Analizziamo l’azione grafica dei prezzi di ciascun titolo azionario costituente il Paniere al fine di individuare i livelli di prezzo critici in relazione al meccanismo di funzionamento del Certificato in esame.  

Meta

Il trend positivo che dai minimi pandemici del marzo 2020 aveva portato il titolo al massimo storico di 384 dollari per azione nell’agosto del 2021, si era interrotto con l’abbandono definitivo della trendline positiva, tracciata sul grafico settimanale, nel novembre 2021, quando il titolo aveva iniziato il movimento di inversione del trend precedente. Il pesante crollo avvenuto a cavallo del periodo tra gennaio e febbraio 2022 trova un primo supporto a 185 dollari circa, che viene successivamente violato nel mese di giugno, facendo scivolare i prezzi all’interno di un trading range compreso tra 165-155 dollari. Il supporto del rettangolo di consolidamento a 155 dollari è stato violato il 13 settembre scorso e, nel momento in cui scriviamo, i prezzi si aggirano intorno ai 148 dollari circa, di poco superiori al minimo del marzo 2020, a 137 dollari. Possiamo dire che il titolo ha ritracciato quasi interamente i guadagni conseguiti nel trend precedente, marzo 2020-agosto 2021, complice anche una rivisitazione, da parte del mercato e degli analisti, del modello di business della società e delle incertezze derivanti dal metaverso. Sono in molti, comunque, a ritenere estremamente sottovalutata la creatura di Zuckerberg.

Netflix

Un discorso analogo, relativamente alla tenuta futura del modello di business adottato, riguarda Netflix che aveva invece salutato il periodo pandemico “anticiclicamente”, tenendo ottimamente le quotazioni. Dopo un lungo trading range riaccumulativo, luglio 2020-agosto 2021, il breakout di agosto-settembre 2021 del lato superiore del rettangolo sembrava inaugurare una nuova leg rialzista di lunga durata. Tuttavia, il titolo, superati i 593 dollari, dopo aver raggiunto un picco di 701 dollari circa nel novembre 2021, ha subito la forte reazione del mercato, dopo aver riportato una diminuzione del numero di sottoscrizioni. Ne è seguito un crollo spettacolare, con due leg impulsive ribassiste, che, dal novembre 2021 al maggio 2022, hanno fatto perdere al titolo il 76% del suo valore, trovando supporto nel minimo del 12 maggio, a 162 dollari circa. Da allora il grafico giornaliero ha innestato un movimento laterale di consolidamento compreso tra 162-207 dollari circa che, dal 20 luglio scorso è salito di livello collocandosi all’interno di un movimento laterale di consolidamento compreso tra 211-251 dollari. Attualmente gli analisti sembrano riacquistare fiducia nel titolo, anche grazie all’inserimento della pubblicità che prima non era presente nella programmazione della piattaforma.  Insomma, il sentiment sta nuovamente mutando e il rapporto rischio-beneficio, appare asimmetrico e a favore di una forte rivalutazione.

Tesla

Discorso a parte per la creatura di Elon Musk. Data l’estrema volatilità del titolo, è più produttivo analizzare il grafico settimanale che consente una visione più ordinata della struttura dei prezzi, tenendo inoltre conto del fatto che nell’agosto scorso è stato fatto uno split azionario di 1:3, attribuendo 3 azioni in cambio di ciascuna posseduta e frammentando quindi il valore dell’azione. Al forte rialzo del titolo, avvenuto tra il mese di marzo 2020 e quello di gennaio 2021, con picco a 300 dollari, è seguito un consolidamento correttivo che ha successivamente fatto da trampolino per la forte leg rialzista parabolica di ottobre-novembre 2021, con il valore dell’azione che ha raggiunto i 414 dollari. Il trend negativo che ne è seguito è stato caratterizzato da forti picchi di volatilità verso l’alto. Dopo il picco a 384 dollari del 5 aprile scorso, il movimento correttivo successivo ha trovato supporto a 206 dollari e da lì i prezzi sono risaliti, fino a formare, dallo scorso agosto, un rettangolo di consolidamento compreso tra i 266-314 dollari, la cui evoluzione appare incerta. Al momento i prezzi premono verso il lato superiore del rettangolo e quotano 307 dollari circa.

Caratteristiche dei Certificati Airbag Cash Collect su Panieri di azioni  

Questi Certificati, consentono di ottenere potenziali Premi con effetto Memoria nelle Date di valutazione trimestrali, anche in caso di andamento negativo delle azioni che compongono il Paniere, purché la quotazione dell’azione peggiore del Paniere (Worst-of) sia pari o superiore al livello Airbag, in questo caso fissato al 60% del suo valore iniziale, come vedremo meglio in seguito. Inoltre, a partire dal sesto mese di vita, il Certificato può scadere anticipatamente (Autocallable) qualora nelle date di valutazione trimestrali tutte le azioni che compongono il Paniere quotino a un valore pari o superiore al rispettivo valore iniziale. A scadenza potranno verificarsi alternativamente due scenari che analizzeremo dettagliatamente nel paragrafo successivo. Il Certificato è dotato di opzione Quanto che lo rende immune dall’oscillazione del cambio tra euro e la valuta del Sottostante.

Caratteristiche tecniche e strategie operative

Analizziamo quindi più da vicino il meccanismo finanziario con cui opera il Certificato.  Innanzitutto, i dati tecnici di emissione.

Emesso in data 28 luglio 2022, con data di Strike (momento di Rilevazione iniziale del valore dei Sottostanti) il 22 luglio 2022. Data di valutazione dell’Importo di Liquidazione (Data di Liquidazione) per la rilevazione dei Valori dei Sottostanti in relazione alle Condizioni fissate nel Certificato, fissata al 22 luglio 2025 e Data di Rimborso il 29 luglio 2025. Le Date di Valutazione del Premio Condizionato sono trimestrali e partono con decorrenza dal 24 ottobre 2022 fino al 22 luglio 2025, Data di Valutazione Finale. Codice ISIN NLBNPIT1EMA8, quotazione SeDeX, Prezzo di emissione euro 100, Importo Nozionale (per Certificato) euro 100, La Valuta del prodotto è l’euro. Nel momento in cui si scrive la quotazione del Certificato è di euro 102,90 (Denaro) e 103,90 (Lettera).

Il Certificato è una proposizione ribassista, ma non oltre un certo limite, in relazione all’andamento delle azioni che compongono il Paniere Sottostante. Per poter usufruire interamente dei benefici previsti dal Certificato, l’investitore assume che, alle rispettive Date di Valutazione Intermedie trimestrali, cioè comprese tra 26/01/23-22/04/25, tutte le azioni che compongono il Paniere non siano pari o superiori al Valore Iniziale (Strike), per evitare il Rimborso Anticipato, e che tutte le azioni non siano inferiori al Livello Airbag, per poter riscuotere il Premio Condizionato.  A scadenza il nuovo Effetto Airbag protegge l’investitore secondo il meccanismo che stiamo per vedere. Chi investe in questo Certificato, quindi, ha sì una “stance” ribassista sul Paniere Sottostante, ma con i limiti specifici che stiamo per analizzare.

Illustriamo quindi gli elementi fondamentali di riferimento dei valori delle azioni Sottostanti:

Titolo                                            V. Iniziale (Strike)                      Livello Airbag           

Meta Platforms                                169,27   $                                 101,562 $ (60%)

Netflix                                                220,44   $                                 132,264 $ (60%)

Tesla                                                  272,24   $                                 163,344 $ (60%)          

(I valori di Tesla sono stati rideterminati dallo scrivente in quanto lo split è avvenuto successivamente alla emissione del Certificato).

Come si può vedere, il Livello Airbag è fissato al 60% dello Strike.

 Il Certificato opera nel modo seguente:

  • Il 24 ottobre 2022, data del primo trimestre di valutazione, se tutte le azioni che compongono il Paniere sono pari o superiori al Livello Airbag, il Certificato paga un Premio di euro 4,80, ossia il 4,80% dell’Importo Nozionale. Diversamente, il Certificato non paga Premio e si rinvia alla Data di Valutazione successiva (ma il Premio non viene perso grazie all’Effetto Memoria); 
  • A partire dalla Data di Valutazione relativa al secondo trimestre, e cioè a partire dal 26 gennaio 2023 e fino al 22 aprile 2025, se tutte le azioni che compongono il Paniere sono pari o superiori al rispettivo valore di Strike, ossia al Valore Iniziale, il Certificato scade anticipatamente e paga 104,80 (100 + 4,80 di Premio), oltre ai Premi eventualmente non riscossi in precedenza; se tutte le azioni che compongono il Paniere sono inferiori allo Strike ma pari o superiori al Livello Airbag, il Certificato paga un Premio di euro 4,80 più i Premi non pagati precedentemente; se una soltanto delle azioni che compongono il Paniere è inferiore al Livello Airbag, il Certificato non paga Premio e si rinvia ad una Data di Valutazione successiva; 
  • Alla Data di Valutazione Finale, il 22 luglio 2025, se tutte le azioni che compongono il Paniere sono pari o superiori al Livello Airbag, il Certificato rimborsa euro 104,80, più gli eventuali Premi non pagati precedentemente; se una soltanto delle azioni costituenti il Paniere fosse inferiore al Livello Airbag, il Certificato pagherà un importo commisurato alla performance peggiore tra le azioni che compongono il Paniere, moltiplicato per il Fattore Airbag, con conseguente perdita parziale o totale del capitale investito.

In cosa consiste il Fattore Airbag? Permette di contenere gli effetti negativi di eventuali ribassi delle azioni che compongono il Paniere oltre il Livello di Airbag stabilito e, conseguentemente, di limitare le perdite rispetto a un investimento in un classico Cash Collect su azioni. Il Fattore Airbag è calcolato come rapporto tra Valore Nominale 100 e il Livello Airbag. In questo Certificato quindi, dove il valore Airbag è il 60%, Il Fattore Airbag sarà pari a 1,667, dato dal rapporto 100/60. Quindi se, per ipotesi, il Valore Finale dell’azione con la performance peggiore fosse pari al 40% del suo Valore Iniziale, il Certificato rimborserà all’investitore un importo pari a 40 euro moltiplicato per 1,667, cioè 66,67 euro. L’effetto protettivo sulle perdite se paragonate a quelle conseguibili su un Certificato Cash Collect tradizionale, è notevole.

Indicatore di Rischio

L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Per questo certificato il livello di rischio è pari a 6, che corrisponde alla seconda classe di rischio più alta, in una scala da 1 a 7.

Da sapere prima di investire

Rischio di Cambio. L’investitore non è esposto al rischio di cambio poiché l’opzione Quanto rende immune il Certificato dall’ oscillazione del cambio tra euro e la valuta del Sottostante. 

Rischio di credito sull’Emittente.  I certificati espongono l’investitore al rischio di credito sull’Emittente, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In” e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.

Capitale iniziale non garantito. In caso di variazione negativa dell’azione del Paniere con la performance peggiore inferiore al Livello Airbag o nel caso di insolvenza dell’emittente, non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito.

Importo a scadenza. L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui, alla scadenza, il Prezzo di Riferimento Finale dell’azione del Paniere con la performance peggiore risultasse inferiore al Livello Airbag.

Dividendi. Ai possessori dei Certificati non sono riconosciuti gli eventuali dividendi distribuiti dalle azioni Sottostanti nè hanno alcun diritto ulteriore derivante dal possesso delle azioni stesse (per esempio i diritti di voto).

Fiscalità. I redditi derivanti da certificati di investimento sono soggetti ad una tassazione pari al 26%. Questo valore viene calcolato sia sui profitti derivanti da vendita (o rimborso) del certificato ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto sia sull’importo delle cedole eventualmente staccate dal prodotto finanziario durante la sua vita. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli. 


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