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Prospettive per il Ftse Mib: continuità del rialzo o correzione?

L’indice Ftse Mib ha proseguito la sua tendenza al rialzo anche durante l’ultima settimana di negoziazione. Tuttavia, resta incerto se questo trend continuerà o se il mercato subirà una correzione.

Attualmente, si assiste a una situazione ambigua che richiede considerazione sia delle prospettive rialziste che di quelle correttive, escludendo ipotesi di ribasso significativo a meno di eventi imprevisti.

Lo scenario Ftse Mib

Per quanto riguarda il Ftse Mib, l’attuale scenario indica che solo un superamento del recente massimo, non confermato alla chiusura di giovedì scorso a 34.857 punti, potrebbe portare a ulteriori aumenti verso obiettivi più elevati.

In caso contrario, una correzione al di sotto del minimo registrato a 34.724 punti potrebbe indicare un ritorno verso supporti a 34.600 punti e potenzialmente anche oltre.

Confronto Unicredit e Intesa

Guardando alle blue chip, Unicredit ha registrato un notevole aumento nell’ultimo anno, contribuendo significativamente alla performance del Ftse Mib. Il trend rialzista è evidente con minimi e massimi crescenti. Tuttavia, la situazione attuale richiede attenzione al superamento di resistenze chiave per confermare ulteriori rialzi.

Intesa Sanpaolo, d’altra parte, mostra una dinamica ascendente nel medio periodo, caratterizzata da minimi e massimi crescenti. Anche in questo caso, è importante valutare attentamente i livelli di resistenza per confermare ulteriori rialzi.

Per quanto riguarda Stellantis, il titolo è in un chiaro trend rialzista, nonostante una fase di correzione dopo il recente massimo. Tuttavia, la tenuta di supporti significativi potrebbe indicare ulteriori rialzi in futuro.

Anche Ferrari mostra una performance positiva, affrontando le salite più ripide. Tuttavia, è importante considerare i livelli di resistenza per confermare ulteriori rialzi.

Infine, alcuni titoli che meritano attenzione includono CAMPARI, FINECOBANK, INWIT e NEXI al rialzo, e BRUNELLO CUCINELLI, HERA, MEDIOBANCA e POSTE ITALIANE al ribasso.

Leggi qui l’articolo completo.

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